CODEX ATLANTIS – quinta
lectio
Messaggio del Maestro Seraphis Bey
E
Seraphis Bey ci dice:
“Ognuna
di voi oggi ha avuto la sua lezione, il suo insegnamento,
anche
l’incoraggiamento o la distruzione di ciò che non serve più.
Questo
è il compito di noi Maestri quando vi seguiamo e stiamo con voi.
Il
nostro compito è quello di aiutarvi nel percorso e, come ho già avuto occasione
di dire,
non
dovete scambiare il nostro insegnamento con l‘energia che noi mettiamo in ciò
che voi fate, non è la nostra energia che noi vi infondiamo:
voi
lavorate con la vostra energia, sorretti dal nostro insegnamento e dalla nostra
guida.
Le
Guide sono Esseri disincarnati che hanno fatto il loro percorso sulla Terra,
anche
più di una volta, e che stanno con voi per un periodo di tempo determinato e indeterminato,
stanno con voi per tutto il tempo che è necessario per aiutarvi a sperimentare
o a capire o a ricercare, poi lasciano il posto ad un’altra Energia.
Con
voi lavorano contemporaneamente più Energie, più Maestri, più Guide.
Solo
l’Angelo Custode resta fermo al vostro fianco, anzi per meglio dire alle vostre
spalle,
da
quando nascete a quando lasciate la Terra.
Gli
altri Esseri di Luce si avvicendano, collaborano, a volte intervengono con suggerimenti,
insegnamenti e incoraggiamenti: non prendono mai il vostro posto, perché è la
vostra Anima che guida il vostro percorso nella Luce.
Noi
potremmo essere considerati degli Assistenti:
vi
sembrerà irrispettoso questo termine, ma è così che funziona.
Noi
assistiamo al vostro risveglio nella Luce,
noi
assistiamo ai vostri progressi,
noi
assistiamo alle vostre cadute,
e
vi mandiamo tutto il nostro amore.
E
poiché ognuno di noi ha compiti differenti,
ecco
che vi indirizziamo o vi mandiamo un
insegnamento che fa parte del nostro ambito, del nostro compito, quindi è
inesatto dire che noi vi mandiamo la nostra energia:
in
realtà noi, con la nostra energia, vi sosteniamo e vi indirizziamo nel percorso
che voi dovete fare, vi aiutiamo a tirare fuori quelle qualità che sono già
insite dentro di voi,
e
che la vostra Anima conosce perfettamente,
ed
è compito della vostra Anima guidare la vostra personalità
affinché
voi possiate sperimentare nell’incarnazione.
Quando
si parla di piedi per terra, dovete considerare che “tenere i piedi per terra”
è una benedizione, poiché siete a contatto con la Madre:
tenete
i piedi sulla pancia di vostra Madre, secondo la legge dell’incarnazione,
e
non c’è possibilità di crescita se non tenendo appunto i piedi per terra.
La
connessione con vostra Madre è potente ed è quella che vi aiuta nella
trasformazione, nella connessione con la vostra Anima.
Vi
benedico e vi dico andate in pace.
Sono
Seraphis Bey”.
Surabhi,
sabato 16 aprile 2016