Ogni volta che entrate in uno spazio
magico,
questo spazio si dilata o si restringe
in funzione di ciò che accade dentro
di voi.
ma in realtà ha una sua flessibilità,
una sua interazione con voi.
Questa interazione nasce dal vostro
bisogno profondo
di connettervi con un’energia di
sperimentazione,
di cambiamento, di amplificazione del
vostro vissuto quotidiano.
In questo spazio ciò che accade viene
amplificato
ed è così che potete sperimentare in
breve tempo
quello che fuori sperimentereste in un
tempo assai più lungo.
Questa accelerazione è figlia del
vostro tempo,
è un’accelerazione necessaria per
consentire al campo energetico
di ri-tararsi sulla nuova vibrazione
del nuovo periodo.
Questo periodo è figlio dell’Era
dell’Acquario,
è iniziato e si sta sviluppando
velocemente con grande forza.
Questa è la ragione per cui sempre più
bambini, che voi chiamate “indaco”,
stanno scendendo sulla terra insieme
agli altri bimbi, così detti “cristallo”,
che hanno un’energia ancora
superiore.
Questi bambini sono dei maestri,
che sperimentano la loro forza
energetica nella quotidianità
e aiutano gli adulti a essere più
consapevoli
e meno legati a schemi ormai superati.
Infatti ciò che sapete andrebbe
azzerato,
per ritornare in una condizione che vi
consenta di aprirvi a nuovi orizzonti,
sempre meno preda del mentale e sempre
più aperti di cuore.
Il rito di questa sera è stato una
sorta di avanzamento e di cambiamento energetico,
non solo secondo il ritmo della natura
e quindi in accordo con la ruota dell’anno,
ma soprattutto perché l’energia
sempre più forte vi costringe ad alzare la vostra vibrazione,
per seguire e mantenere il ritmo.
Questo ritmo ha il valore del 3 e del
7,
e questi sono i numeri che vi
seguiranno nei prossimi mesi
e che vi aiuteranno a capire le leggi
profonde del cosmo.
La forte vibrazione che state
percependo è la nostra benedizione per voi.
Gli Arconti della Salvezza e della
Luce Cosmica vi salutano.
(Da Wikipedia,
l'enciclopedia libera.)
Gli Arconti (dal greco arkhonontos), sono quelle figure che nella teogonia e cosmogonia gnostica svolgono il ruolo di giudici e controllori del mondo materiale.
Gli Arconti (dal greco arkhonontos), sono quelle figure che nella teogonia e cosmogonia gnostica svolgono il ruolo di giudici e controllori del mondo materiale.
Nella visione gnostica il mondo
materiale è diviso sia ontologicamente che fenomenologicamente dalla
sfera divina (Pleroma), un luogo atemporale ed adimensionale
preesistente ad ogni cosa. Questa divisione si originò da un
"peccato iniziale", attraverso il quale una emanazione
divina si frappose tra il mondo materiale da essa generato, dove
l'uomo si trova imprigionato, ed un Dio superiore ed occulto. Nello
gnosticismo di origine iranica, dove il dualismo raggiunge l'apice,
si assiste allo scontro eterno e titanico tra due divinità, mentre
in quello ellenizzante e giudaizzante, opposta al Dio occulto si erge
la figura di un "dio minore", il Demiurgo, che viene
coadiuvato da una serie di emanazioni generate da lui stesso, gli
Arconti. Il mondo materiale, quindi, non è altro che un incidente di
percorso, una creazione degli Arconti, che, ricordandosi della
perfezione del Pleroma, cercano di riprodurla attraverso
l'imposizione di regole e l'applicazione di leggi che, per quanto in
difetto, tendono a riprodurne la realtà: l'universo è il ricordo di
ciò che un tempo essi conobbero.
Gli arconti sono quindi le potenze
responsabili della creazione dell'uomo e del mondo materiale, ma
anche le potenze che, grazie al loro ricordo dell'armonia e
dell'ordine del Pleroma, danno le regole del Cosmo e del Tempo. Ma la
loro funzione non si limita a questo. Essi sono anche il maggiore
ostacolo al ritorno dell'uomo verso il Dio occulto
Nessun commento:
Posta un commento
info@surabhi.energy