sabato 27 febbraio 2016

Messaggio della Dea Pomona

Messaggio della Dea Pomona
 
E la Dea ci dice:
“Io sono qui con voi, sono entrata in questa stanza con voi,
e ci sono dall’inizio di questa serata,
ma sono con voi anche in altri momenti della vostra vita.

Sono con voi quando ammirate la ricchezza dei fiori
che si aprono davanti al vostro cammino,
e non importa che sia un piccolo vaso, o un giardino, o un parco:
ogni volta che entrate in sintonia con l’abbondanza della natura,
ogni volta che ammirate un frutto per la sua bellezza e per la sua fragranza,
ogni volta che vi dedicate alle verdure da mettere nella tavola,
siete in contatto con la mia energia,
e questa energia vi rende più consapevoli e vi incoraggia a trattare tutto ciò che viene dalla natura con rispetto e con amore.

Imparate a trattare i prodotti della natura con amore e con dedizione,
percepite il profumo che questi prodotti hanno,
odorate la terra quando è bagnata dalla pioggia,
lasciate andare le vostre emozioni mentre percepite il profumo dei fiori o delle piante che vi stanno intorno o dei frutti,
permettete alla vostra  casa di profumare:
di profumare di erbe, di profumare di fiori, di profumare di buono, di pulito,
di spigo, di salvia, di rosmarino, di lavanda, di rosa.

Accogliete l’abbondanza della natura nella vostra casa, nel vostro spazio.

Io ve ne sarò grata e voi sarete in connessione con la natura e quindi in connessione con la Madre e con il vostro femminile più profondo,
poiché la connessione con la Madre vi porta la percezione nel femminile,
del vostro essere donne fino in fondo,
e non c’è collegamento più profondo di quello che si ha con la Terra in quanto Madre,
e coi suoi prodotti fecondi.

Ogni volta che ammirate la bellezza della natura mandate amore alla terra e ai suoi frutti,
e vi collegate con me che sono pronta a ritornarvi questo amore infinito, potente, nutriente.

Io vi benedico e vi dico andate in pace”.

Surabhi, mercoledì 24 febbraio 2016 


lunedì 22 febbraio 2016

Thoth - il cerchio

CODEX ATLANTIS
 prima lectio

Messaggio del Dio Thoth
E’ importante il cerchio”, ci dice Thoth,
perché il cerchio non ha inizio e non ha fine,
il cerchio non ha confini,
il cerchio è unione e fratellanza,
il cerchio è il centro:
il centro di voi stessi, ma anche il centro dell’Universo.

Il cerchio è l’energia che si muove e scorre nel senza tempo,
è all’interno del cerchio che le energie si formano e che gli elementi si fondono,
ed è in cerchio che si gira.

E nel circondare c’è protezione, anche quando vi abbracciate formate un cerchio,
il cerchio è la mamma che protegge il suo bambino,
il cerchio è l’uomo che protegge la sua sposa,
ed è lo stesso cerchio che rappresenta il Divino,
e persino il punto è un cerchio,
un cerchio piccolo che si dilata nell’infinito.

E ancora il cerchio appartiene all’acqua,
che contiene l’acqua, in un movimento appunto circolare;
anche il calderone è un cerchio e persino l’uovo, è formato da due cerchi,
la vescica piscis”, che vi riporta
alla condizione primordiale dell’uomo.

Voi oggi siete entrate in contatto con uno spazio di arricchimento,
di istruzione, di insegnamento,
che si svilupperà e vi porterà nuove visioni, nuovi atteggiamenti, nuove sicurezze.

Stare nel cerchio significa stare collegati con il Divino,
entrare nel cerchio ha il significato del passare oltre,
del confinare l’esterno per rivolgersi al proprio interno,
ed è questo il lavoro che farete e che vi aspetta in questo anno,
con la mia benedizione, il mio sostegno, il mio incoraggiamento.

Io pongo un piccolo sole dentro i vostri cuori e vi benedico.

Thoth l’Antico”.


7 novembre 2015

Messaggio del Dio Thoth

CODEX ATLANTIS
 terza lectio

Messaggio del Dio Thoth
“Il viaggio nel cristallo rappresenta una tappa importante della vostra istruzione.

Il viaggio nel cristallo ialino non va sottovalutato, perché significa entrare direttamente nella potenza, nella conoscenza e nell’osservazione.

La lezione di oggi è una lezione dedicata proprio all’osservazione.

Quando entrate in un cristallo ialino entrate nei mondi:
nei mondi antichi, nei mondi del presente e anche nei mondi del futuro,
e poiché il cristallo è pura vibrazione, anche voi alzate la vostra vibrazione,
e il vostro livello energetico sale accordandosi all’armonia dell’8, del numero otto.

Ciò che è importante fare è mantenere il contatto con un cristallo,
poiché come sapete i cristalli sono dei conduttori di informazione,
e nel momento che entrate in sintonia con essi,
potete trovare delle strade preferenziali per essere sostenuti ed incoraggiati.

I cristalli sono degli armonizzatori, dei quali non dovete abusare,
ma imparare il collegamento fraterno con la loro essenza.

Attraverso il cristallo è più facile collegarsi anche con me,
poiché il cristallo mantiene la memoria della mia essenza,
e, come una radio, getta un ponte tra la mia essenza e la vostra,
e il collegamento è più forte e più duraturo.

Fili d’argento e d’oro che vi legano a me:
nell’amore, nella sapienza e nella saggezza.

L’età dell’oro è un’età interiore:
è inutile cercare fuori quello che c’è dentro,
ma ciò che c’è dentro va portato alla luce,
e solo scavando e riscavando si porta alla luce ciò che è nascosto.

Io vi benedico e vi dico: andate in pace. Sono Thoth”.


Surabhi,  sabato 16 gennaio 2016